Scajola non và ad acclarare
La notizia del diniego dell’ex ministro Claudio Scajola a deporre venerdì a Perugia nell’ambito dell’indagine sugli appalti per i “grandi eventi” è stata comunicata dal suo legale Giorgio Perroni che,
spiega “da giorni la stampa nazionale riporta quel che viene rappresentato come il contenuto degli atti d’indagine” e, sottolinea che in queste condizioni una deposizione di Scajola avverrebbe “senza il rispetto delle garanzie difensive previste”.
Con tutta l’incredulità che una tale decisione possa far scaturire, ci si interroga: quale dubbio può assalire un “testimone” sentito come persona informata sui fatti?