Inghilterra – La polizia uccise ma non è responsabile

Nell’inchiesta per l’uccisione di Charles de Menezes, l’elettricista brasiliano di 27 anni, ucciso dalla polizia a Stockwell, alla stazione della metropolitana nel sud di Londra la mattina del 22 luglio 2005, quando fu erroneamente scambiato per Hussain Osman, uno del gruppo di potenziali kamikaze, il coroner, Sir Michael Wright, ex alto giudice, ha detto che la giuria non dovrebbe essere in grado di “restituire un verdetto che trovi alcun individuo o istituzione penalmente o civilmente responsabile”, ed ha aggiunto: “Questo riguarda sia gli ufficiali che hanno sparato a de Menezes nonché gli alti funzionari coinvolti nella gestione e conduzione delle operazioni”.
L’agente che fece fuoco ha testimoniato che fu gridato l’avviso “polizia armata”, e de Menezes aveva avuto degli atteggiamenti che fecero temere che stesse trasportando una bomba. Diversi passeggeri hanno testimoniato in contrasto con questo racconto, dicendo che non sentirono avvertimenti, e che de Menezes non ebbe reazioni significative all’arrivo della polizia.
Tuttavia, Wright ha aggiunto, anche se la giuria pensi che gli agenti abbiano mentito, non può accusarli per la morte “Molte persone dicono bugie per una serie di motivi … (compreso) per attenuare l’impatto di ciò che potrebbe essere un tragico errore … “, “Non sto dicendo che nulla è andato storto in un’operazione di polizia che ha causato l’uccisione di un uomo innocente”.

Anna Palmisano

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