The show must go on

Giornata di lutto ieri a Gardaland, dove il giorno prima è morto, schiacciato da un vagoncino di una monorotaia che sopraggiungeva alle sue spalle mentre stava probabilmente raccogliendo un pezzo di carta, Alessandro Fasoli, 18 anni, dipendente stagionale che era stato assunto da poco più di un mese.
Per l’intera giornata bandiere a mezz’asta, nessuna musica e alle 11.20 – l’ora in cui ieri è avvenuto l’incidente – tre minuti di silenzio e di chiusura di tutte le attrazioni. “Non è possibile chiudere il Parco – ha dichiarato l’Amministratore Delegato – per rispetto ai molteplici visitatori…”.

Italo Arcuri

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *