Lega Nord: “I magistrati cambino lavoro”

Maurizio Fugatti, capogruppo della Lega Nord in Commissione Finanze della Camera ha affermato: «Se i magistrati non vogliono partecipare al riequilibrio dei conti pubblici, come stanno facendo tutte le categorie economiche e tutti i lavoratori italiani, proclamando lo sciopero contro i tagli decisi dal governo alle loro retribuzioni, dimostrano ancora una volta di non capire la realtà della situazione e di essere completamente slegati dal contesto sociale in cui vivono».
Fugatti aggiunge: «Se proprio si sentono tanto vessati dichiarando addirittura di subire ‘gravi ingiustizie, possono sempre cambiare lavoro licenziandosi dall’incarico che ricoprono e andandosi a cercare un altro lavoro in cui le “gravi ingiustizie” di cui parlano non ci sono. Vadano pure sul mercato libero del lavoro a vedere se la situazione è tanto migliore di quella che vivono appartenendo invece alla più grande casta esistente in Italia».
L’esponente della Lega Nord considera scontato che tutte le categorie economiche e tutti i lavoratori italiani partecipino senza protestare e forse scioperare al riequilibrio dei conti pubblici, ciò da più parti è confutato; inutile rilevare che il proporre di “cambiare lavoro” a chi sta manifestando per la propria condizione economica è un non dare risposta politica a delle istanze di cittadini, un atteggiamento non conforme ad un componente della Commissione Finanze della Camera.

Carmelo Sorbera

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