118 milioni di dollari di tasse ai petrolieri
USA. La legislazione proposta dall’amministrazione Obama per rispondere alla fuoriuscita di greggio nel Golfo del Messico prevede 118 milioni di dollari di spesa una tantum, la maggior parte dei quali ci si aspetta sarà coperta da BP, proprietaria del pozzo con la falla da cui si è sviluppata la marea nera.
Lo ha riferito oggi un alto funzionario governativo.
La legislazione inviata al Congresso prevede anche un aumento delle tasse di 1 cent al barile che dovrà essere pagata dalle società petrolifere all’esistente “Oil Spill Liability Trust Fund”, secondo quanto riferito da Jeff Liebman, vice direttore dell’Office of Management and Budget (Omb) in conferenza a Washington. (Reuters)