Centrali nucleari, elenco non divulgato prima delle elezioni

L’elenco delle centrali nucleari è già in “cassaforte” è quanto afferma Bonelli presidente dei Verdi che dice: “Sull’elenco dei siti dove costruire le centrali nucleari il governo continua a prendere in giro gli italiani. La mappa esiste ed è nella cassaforte del ministro Scajola e dell’amministratore delegato dell’Enel Conti: non viene resa nota solo perché il centrodestra teme un boomerang elettorale alle prossime elezioni regionali”.
Bonelli aggiunge: “Inoltre, il governo è tenuto per legge, quella pubblicata in Gazzetta Ufficiale lo scorso 16 Agosto, a rendere noti entro il 16 febbraio l’elenco dei siti per le centrali nucleari e Enel ed EDF hanno già fatto i sopralluoghi sui siti prescelti tra aprile e luglio, di questi sopralluoghi noi Verdi siamo in grado di indicare luoghi e date”.

Ed ancora: “Il governo ha deciso di spendere oltre 20 miliardi di euro per il nucleare mentre ha affossato con una finanziaria pessima le rinnovabili, l’efficienza energetica e la green economy. il nucleare è una vera e propria truffa nelle tasche dei cittadini e nessuno ha ancora risolto i problemi di sicurezza e delle scorie. Ben 19 centrali EPR su 58 (come quelle che dovrebbero costruire Enel e Edf in Italia acquistando tecnologia francese) sono ferme in Francia a causa di incidenti e la Francia, citata come esempio per l’energia atomica, deve importare energia dall’estero”.
Bonelli lancia un appello ai Presidenti uscenti: “Chiedo a tutti i presidenti uscenti del centrosinistra di dichiarare il proprio territorio indisponibile per le centrali atomiche volute dal governo Berlusconi, sono sicuro che i cittadini apprezzeranno questo impegno, d’altronde il “No” ad un nucleare obsoleto radioattivo pericoloso ed antieconomico non può non essere alla base delle intese programmatiche per le prossime regionali”.

Quinews

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *