Acqua, occasione mancata il Forum mondiale di Istanbul

Si chiude non bene il V° Forum mondiale dell’acqua a Istanbul. La nozione di diritto dell’accesso all’acqua, reclamata con forza da numerose Ong e parecchi Paesi, non figura nel testo finale, il quale afferma che è un bisogno. La formula finale è generica: “Migliorare l’accesso all’acqua e ai servizi igienico-sanitari”.

I 95 tra ministri e vice-ministri, insomma, riuniti a Istanbul non scrivono una pagina concreta sul grande problema dell’acqua: 8 milioni, infatti, sono i decessi l’anno attribuiti alla carenza di acqua e servizi igienico-sanitari, più di 1 miliardo di persone hanno limiti di accesso all’acqua potabile, 1,1 miliardi di persone non hanno accesso alle risorse idriche, 2,6 miliardi di persone hanno problemi igienico-sanitari, 3.900 bambini muoiono ogni giorno a causa della mancanza di acqua, l’inquinamento dei corsi d’acqua e delle falde del sottosuolo. Di fronte a queste cifre, ci sembra davvero assurdo non considerare l’accesso all’acqua un vero e proprio diritto.

Quinews

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