Più 10% pay tv, meno 10% prodotti per meno abbienti; più populismo, meno conflitto d’interessi

La norma che porta dal 10% al 20% l’Iva per la pay tv contenuta nel decreto anticrisi è l’evidenza degli aiuti del governo per lo sviluppo delle imprese. La norma aumenta le tasse per 4.6 milioni di famiglie italiane. L’anomalia oramai incancrenita della politica italiana è il conflitto d’interessi di Berlusconi. Abbassare l’iva al 10 % su prodotti che incidono sui redditi meno abbienti sarebbe una bella risposta del governo, questa sì “disinteressata”.

Quinews

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