Lula: “I Paesi emergenti non dipendono più dal FMI”

“Sono finiti i tempi in cui i Paesi emergenti dipendevano dal Fondo Monetario Internazionale. La crisi non é un problema solo per le banche, ma anche per i risparmiatori e quando diventa un problema per i creditori si trasforma in una questione di Stato”. Lo ha detto il presidente Luiz Inacio Lula da Silva.

“Il Tesoro dei singoli Paesi – ha precisato Lula – deve garantire la liquidità per mantenere l’accesso al credito e i risparmi della gente comune. Qualsiasi cittadino è sottoposto a regole e norme del proprio Paese o di istituzioni multilaterali, ma non le banche. A Basilea la Banca dei Regolamenti Internazionali (Bis) aveva stabilito che gli istituti non potevano indebitarsi oltre il limite di dieci volte il loro patrimonio, ma negli Stati Uniti un tetto del genere non esisteva. Mentre in Brasile e nel resto del mondo il limite era ristretto a dieci volte, negli Usa sono arrivati a 35 volte il valore del patrimonio. La cosiddetta economia di titoli aveva ormai sopraffatto l’economia produttiva. E’ ora che finisca”.

Quinews

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