Siamo in mano alle spie?

“Tra Tzipi Livni, la vincitrice delle primarie israeliane di Kadima, Wladimir Putin, attuale primo ministro della Russia, George Bush senior, presidente degli Stati Uniti d’America dal 1989 al 1993, c’è un legame profondo: tutti e tre hanno operato nei rispettivi servizi di intelligence, quelli che vengono chiamati ‘servizi segreti’. E’ quanto rileva, in un intervento su ‘Qn-Quotidiano Nazionale’, Mario Caligiuri, professore dell’Università della Calabria e direttore del Master sull’Intelligence dello stesso ateneo. “Siamo dunque, più di prima, in mano alle spie?” si chiede Caligiuri. “L’intelligence – conclude lo studioso – sarà sempre di più il terreno dove si vincerà o si perderà la battaglia del futuro”.

Quinews

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