LAZIO-RIFIUTI: SI CAMBIA

Dopo i disastri delle Amministrazioni:Riduzione, raccolta porta a porta, riuso, riciclo, i cittadini danno la parola agli esperti.
Un convegno promosso dal Forum Rifiuti Zero  Lazio per  Sabato 10 novembre 2012 ORE: 9:00
Salone della Comunità di Base di San Paolo
Via Ostiense 152 – Roma
La terribile impasse a Roma e nel Lazio nell’indicare una soluzione convincente per la gestione dei rifiuti è il più palese segnale dei ritardi ormai decennali di scelte strategiche rispettose delle popolazioni e dell’ambiente.
Il modello proposto dagli amministratori e dalla parte industriale interessata è chiamato “ciclo integrato dei rifiuti” che prevede, in modo ambiguo e contraddittorio, una parte di raccolta differenziata, una parte di incenerimento con funzione di distruzione (ma si trascura l’inevitabile trasformazione in tossine ambientali) e di “recupero” di energia e il residuale in discarica.
E’ però ormai più che evidente e diffusa in Italia la consapevolezza della percorribilità tecnico-economica di pratiche virtuose e avanzate ormai ben consolidate in vari paesi, che permettono un percorso verso la “strategia rifiuti zero, no discariche – no inceneritori”, in grado di superare la sindrome NIMBY – cioè “non nel nostro territorio”.

Il FORUM RIFIUTI ZERO LAZIO, nato il 29 Maggio 2012, con l’adesione di una quindicina di comitati/coordinamenti romani e laziali aderisce a questi concetti.
Il CONVEGNO promosso dal Forum nasce dalla convinzione che ci sia una profonda esigenza di crescita di competenza e consapevolezza in materia e di un continuo – possibilmente permanente – confronto franco e aperto con le istituzioni e le parti industriali, per arrivare in modo partecipativo ad una soluzione rispettosa delle popolazioni e dell’ambiente.

Il Forum fa riferimento ad un radicale cambio di modello di gestione dei rifiuti fondato sulla riduzione a monte della produzione dei rifiuti, su un’organizzazione su tutto il territorio della Raccolta Porta a Porta e quindi con il recupero della materia da avviare ad una efficiente filiera di riciclaggio, in grado di generare investimenti, imprenditorialità diffusa, occupazione, economia sostenibile e quindi ricchezza sociale. Un modello orientato al superamento dell’attuale finalizzazione del ciclo con inceneritori e discariche, peraltro già sconfessati dall’U.E. in una recente proposta di risoluzione, nella quale “…chiede pertanto alla Commissione di presentare proposte entro il 2014, allo scopo di introdurre gradualmente un divieto generale dello smaltimento in discarica a livello europeo e di abolire progressivamente, entro la fine di questo decennio, l’incenerimento dei rifiuti riciclabili e compostabili”

Consapevoli che sia necessario tradurre gli slogan di principio, per quanto imprescindibili ancor più se sostenuti da linee di indirizzo della Comunità Europea, in soluzioni pratiche e percorribili con transizioni temporali realizzabili, il Forum propone questo convegno, nel quale chiedere a vari personaggi di alto profilo tecnico di esporre le possibilità tecnico- pratiche e le esperienze maturate nella realizzazione di questo modello alternativo, chiamando amministratori e forze politiche ad un confronto creativo, in un’ottica della tanto auspicata “democrazia partecipata”.

PROGRAMMA:

ore 9.00 Iscrizione partecipanti

ore 9,30 – Coordina: Andrea Cavola del Forum Rifiuti Zero Lazio
Introduzione di Maurizio Melandri del Comitato Malagrotta

Ore 10,00 – Roberto Cavallo – La prevenzione e la differenziazione dei rifiuti,priorità assoluta.

Ore 10,30 – Attilio Tornavacca – Analisi tecnica ed economica delle migliori esperienze di riduzione e gestione integrata dei rifiuti in Italia e in Europa

Ore 11,00 – Enzo Favoino – La chiusura del cerchio nell’ottica della sostenibilità: la valorizzazione dei materiali recuperabili ed il trattamento del rifiuto residuo

Ore 11,30 – domande dei convenuti (max 3 minuti ciascuno), risposte dei relatori

Ore 12,00 – Tavola Rotonda. Modera: Giordano Proietti, del TG di Teleroma 56 La raccolta differenziata Porta a Porta,un’opportunità di valorizzazione
culturale e civile per la Capitale, o un costo insostenibile per la collettività? Raphael Rossi, Piergiorgio Benvenuti, Michele Civita, Andrea De Priamo

– Pausa pranzo

Ore 15,00 – Interventi degli Amministratori e dei Tecnici; confronto – dibattito con il pubblico
Sono invitati:
i Presidenti dei Municipi XV e XVI, gli Assessori e Presidenti delle Commissioni Ambiente di Regione, Provincia, Comune e Municipi, Responsabili dell’AMA, tecnici di ARPA, CNR, ENEA, Associazioni ambientaliste, Comitati territoriali, i cittadini.
Relatori:
Roberto Cavallo
– Esperto di tecniche per la riduzione dei rifiuti. Ha partecipato al progetto di prevenzione
dei rifiuti per la Regione Lazio
Enzo Favoino
– Ricercatore presso la Scuola Agraria del Parco di Monza. Coordinatore del Comitato Scientifico del Centro di Ricerca Rifiuti Zero
Attilio Tornavacca
– Attilio Tornavacca Direttore generale della ESPER (Ente di studio per la Pianificazione Ecosostenibile dei rifiuti)
Raphael Rossi
– Esperto di organizzazione della Raccolta Differenziata; già vicepresidente dell’Azienda Multiservizi Igiene Ambientale di Torino, poi Presidente dell’Azienda Igiene Ambientale di Napoli.
Piergiorgio Benvenuti
– Presidente dell’AMA. Andrea De Priamo – Presidente della Commissione Ambiente del Comune di Roma Michele Civita – Assessore all’Ambiente della Provincia di Roma

Quinews

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