Lega “argine” dell’assalto libico ad Unicredit

La Lega Nord vuole aumentare la propria sfera d’influenza sugli istituti di credito.

Con la vicenda Unicredit, le ventilate dimissioni dell’amministratore delegato Alessandro Profumo ed il probabile nuovo ruolo del presidente Dieter Rampl, la sua battaglia è ad una svolta decisiva. 
Il Carroccio si erge contro l’assalto dei capitali libici considerandoli un boomerang degli accordi firmati tra Italia e Libia o solamente per attuare le proprie strategie.

Vittoria Pirro

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