Body scanner, “striptease virtuale”


Nell’ottobre del 2008 l’Europarlamento ha bloccato i “body scanner” negli aeroporti Ue perché sono una violazione della privacy.
«Il Parlamento – si legge in una nota – ritiene che non vi siano ancora le condizioni per una decisione in merito alla proposta di regolamento della Commissione che integra le norme di base comuni in materia di sicurezza aerea, includendo tra i metodi consentiti di controllo dei passeggeri negli aeroporti dell’Unione europea, i ‘body scanner’, ossia dispositivi che producono immagini scannerizzate delle persone come se fossero nude, il che equivale a una perquisizione fisica virtuale».
I ‘body scanner’, avevano scritto gli eurodeputati Marco Cappato e Philip Bradbourn nella loro interrogazione del 17 ottobre 2008 alla Commissione europea, sono macchine che utilizzano la tecnologia “millimeter wave”, che permette di visualizzare un’immagine della persona, “come se fosse nuda, in modo estremamente dettagliato, genitali inclusi”.La tempesta di indignazione dello “striptease virtuale” ed il sentimento di “degradazione dell’essere umano” oltre il previsto per lo scanner dell’organismo negli aeroporti, costrinse allora all’accantonamento provvisorio della proposta, ed il controverso nudo scanner non venne utilizzato dagli aeroporti europei.
Le riserve di molti euro-parlamentari, ma anche di politici nazionali e rappresentanti di polizia erano rivolte allo scanner in quanto è quasi un nudo delle persone e quindi uno strumento che penetra profondamente nella vita privata dei passeggeri.
Nonostante tutti i dubbi e le preoccupazioni di ordine etico il progetto fu solamente sospeso e non abbandonato del tutto.
Dopo il fallito attentato di Natale al volo Delta Amsterdam – Detroit i “body scanner” sono tornati prepotentemente d’attualità e il Premier Gordon Brown in un’intervista alla Bbc ha promesso la loro installazione negli aeroporti, nonostante un’inchiesta dell’Independent on Sunday ne ha messo in dubbio l’efficacia sostenendo che l’esplosivo dell’attentatore nigeriano difficilmente sarebbe stato individuato.

Vittoria Pirro

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