Legge sull’omofobia: “Bocciata”

Oggi la Camera ha respinto la richiesta di rinvio in Commissione del testo unificato recante modifica all’articolo 61 del codice penale, sull’introduzione della circostanza aggravante relativa all’orientamento o alla discriminazione sessuale (1658-1882-A), ed ha approvato la questione pregiudiziale Vietti, il tal modo il provvedimento è stato respinto.
Stiamo parlando della proposta di legge sull’omofobia, un testo che voleva portare modifiche all’articolo 3 della legge del 13 ottobre 1975 n.654 ed esattamente 34 anni dopo si voleva punire le discriminazioni non solo religiose, ma anche quelle fondate sull’odio o violenza per motivi razziali, etnici, nazionali, o fondati sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere.
Un testo che voleva inasprire le pene con la reclusione fino a 3 anni per chi diffonde idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico, per chi commette o incita a commettere atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali, religiosi o fondati sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere; e la con la reclusione da sei mesi a quattro anni per chi commette o incita a commettere violenza o atti di provocazione alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali, religiosi o fondati sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere.
Tutto ciò è stato bocciato dal Parlamento.

Quinews

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