Natalia Estemirova “ammazzata”, indagava in Cecenia

Il corpo di Natalia Estemirova la leader attivista per i diritti umani è stato trovato nell’Inguscezia la Repubblica del Caucaso dopo essere stata rapita stamani nella Repubblica della Cecenia. Dalle prime informazioni il corpo trovato sull’autostrada vicino al villaggio di Gazi-Yurt presentava ferite alla testa ed al torace probabili causa della morte.


Estemirova stava indagando su sequestri e sparizioni in Cecenia ed aveva lavorato con la giornalista Anna Politkoskaja, che era stata uccisa a Mosca nell’ottobre del 2006 e con l’avocato dei diritti umani ucciso nel gennaio di quest’anno a Mosca. http://www.quinews.it/2009/01/20/mosca-ucciso-lavvocato-delle-vittime-dei-crimini-russi-in-cecenia/ 
Il portavoce del Presidente russo Natalya Timakova ha detto che il Presidente Medvedev è “indignato” per l’uccisione di Estemirova ed ha incaricato gli investigatori di adottare tutte le misure necessarie per assicurare gli assassini alla giustizia.
Testimoni hanno affermato di aver assistito al rapimento attuato da alcune persone non identificate che hanno messo Estemirova in un’auto bianca. In Inguscezia si è visto un aumento della violenza negli ultimi mesi con il grave attentato che ha ferito gravemente il 22 giugno il Presidente della Repubblica Yunus-Bek Yevkurov attualmente in una clinica di Mosca. Nell’agosto era stato ucciso in circostanze poco chiare il giornalista dell’opposizione Magomed Yevloyev mentre si trovava sotto la custodia della polizia.

Vittoria Pirro

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