La giustizia, il lodo Alfano e una cena di troppo

La cena tra due giudici della Corte Costituzionale e il premier Berlusconi, il sottosegretario Letta, il ministro della Giustizia Alfano è un fatto grave: mette a nudo la perdita della cultura istituzionale. Viviamo un’epoca da basso impero in cui è dominante una concezione privatistica delle Istituzioni. In Italia, fatti di questo genere anni fa avrebbero provocato dimissioni immediate. La politica che si presta a questo gioco allo sfascio avrà delle responsabilità enormi negli anni a venire.

Quinews

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