Rita Levi Montalcini “auguri per il suo 20esimo lustro”

Oggi 22 aprile QuiNews si unisce agli “auguri” di tutti.

Per l’occasione riproponiamo l’indagine già publicata l’8 marzo scorso, in occasione della festa delle donne, da cui si evince che la Montalcini è la donna italiana più importante del secolo.

Rita Levi Montalcini, Maria Montessori e Oriana Fallaci. Sono le tre donne più importanti del secolo a parere delle donne italiane. Lo ha stabilito un’indagine svolta dal nostro giornale su 500 donne, di cui il 50% universitarie, equamente distribuite per fascia d’età e collocazione geografica (Nord, Centro e Sud).

Rita Levi Montalcini, nata a Torino il 22 aprile 1909, ha raccolto il 35% delle preferenze. La Montalcini è ricordata per aver vinto il Premio Nobel per la Medicina (nel 1986) e per essere Senatrice a vita della Repubblica (dal 2001, su nomina dell’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi). Piace soprattutto per la sua “intelligenza”, il suo essere donna “semplice”, “non presuntuosa” e “per nulla saccente”. Il suo “impegno” umanitario, inoltre, è la cosa che più viene apprezzata dalla intervistate.

Maria Montessori, nata il 31 agosto 1870 e scomparsa a Noordwijk aan Zee il 6 maggio 1952, raccoglie il 30% delle preferenze. Nonostante i 56 anni trascorsi dalla sua morte, la Montessori viene ricordata per aver “influenzato” e “segnato” la psicologia e la pedagogia, “italiana” e “non solo”, del ‘900, come la “prima” e più “importante artefice” dei “metodi per il recupero dei soggetti portatori di handicap”, per l’educazione di tutti i bambini delle scuole materne e di quelle elementari, e per essere stata la “prima” donna “laureata” in medicina.

Oriana Fallaci, nata a Firenze il 29 giugno 1929 e scomparsa a Firenze il 15 settembre del 2006, raccoglie il 18% delle preferenze. La considerano “grande” scrittrice e giornalista. In molte la ricordano come la “prima” donna ad andare al fronte, come “inviata speciale”, per “raccontare” le “atrocità” della guerra. E’ ricordata per la “caparbietà”, “l’intelligenza” e per le “decise”, anche se “non del tutto condivise” sue battaglie “contro l’Islam”.

Nell’indagine, al 4° posto, con il 7% delle preferenze, si colloca la “straordinaria” letteraria Grazia Deledda (Nuoro 1871 – Roma 1936), vincitrice del Premio Nobel per la Letteratura nel 1926.

Al 5° posto, con il 6% delle simpatie si piazza “l’indimenticabile” attrice Anna Magnani (Roma 1908 – Roma 1973), ricordata come personaggio “popolano”, “sensibile” e “generoso”. Il 4% delle intervistate, infine, distribuisce il voto su più donne: Elsa Morante, Nilde Jotti, Susanna Agnelli, Silvana Mangano, Sophia Loren, Mina, Margherita Hack e Titina De Filippo.

admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *