Ubriaco e drogato investe ed uccide

La strada provinciale che dalla Tiberina conduce a Capena, alle porte di Roma, senza marciapiede e poco illuminata è percorsa da un operaio di 31 anni romeno ma, ieri sera, intorno alle 23, è stata l’ultima volta perché l’appuntamento col destino era una Citroen C2 guidata da un ragazzo italiano di 24 anni. La gravità di quello che può essere stata una tragica fatalità è il risultato positivo sia all’alcool che alla droga del ragazzo italiano. Dopo un primo momento in cui il ragazzo non si è fermato a soccorrere la vittima, tornato a casa ha deciso di recarsi dai Carabinieri, ritornato sul posto dell’impatto, hanno trovato il cittadino romeno, cadavere.
Nessun sdegno popolare, nessun tentativo di linciaggio e neanche “il mostro” sbattuto in prima pagina, in definitiva una notizia di cronaca ed è giusto che sia così, l’italiano risponderà di omicidio colposo, di guida sotto l’effetto di stupefacenti ed in stato di ebbrezza alcolica e se tutti i casi simili di vite stroncate e distrutte, sia vittima che carnefice, venissero trattate dai media in questo modo, a prescindere dalla loro etnia, razza, cittadinanza o religione forse si otterrebbe una più civile interrelazione sociale.

Quinews

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